Saturday, July 19, 2008

Una settimana con l'iPhone

Adoro il mio iPhone 3G bianco da 16Gb, l'ho comprato una settimana fa a Roma senza fare nessuna coda, tranne quella solita che c'è sempre al flagship store della Tim. L'unico neo veramente grave che impedisce di usarne tutte le funzioni è la batteria. La mia dura 8 ore. Alla sesta parte l'avviso di Low Battery 30% e alla settima è al 10%. Poi muore inesorabilmente. Siccome la mia giornata inizia quando esco di casa alle 7, significa che alle 15 devo ricaricare necessariamente l'iPhone, pena rimanerne senza per il resto della giornata. Mi rendo conto che dev'essere stata un'impresa straordinaria riuscire a concentrare anche 8 ore di carica in una batteria tanto sottile ma l'unica cosa che contesto a Steve Jobs è di non aver fatto una batteria rimovibile, in modo da poterla sostituire con un doppione a metà giornata. Altro esempio di durata: ieri ho staccato l'iPhone dalla corrente alle 17 e puntuale a mezzanotte ho ricevuto il primo avviso di low battery. A quel punto non mi è rimasto che spegnerlo, dato che mi aspettava un ritorno a casa in auto da sola e non volevo restare senza cellulare per eventuali emergenze. Mi dispiace ma questo non è accettabile e non vedo come si possa proporre un dispositivo con queste caratteristiche ad un'utenza business. D'accordo, in macchina potevo prevedere di avere il caricatore da auto, e sicuramente lo comprerò, pero poi dovrò scegliere se attaccare all'accendisigari il TomTom (che comunque in auto è più comodo dell'iPhone che non ha ancora la voce-guida) o l'iPhone, a meno di non comprare uno sdoppiatore dell'accendisigari, ma c'è davvero qualcuno che ha voglia di andare in giro con duemila caricatori, cavetti e trasformatori? Apple ha fatto tanto per darci un dispositivo tanto carino e sottile per poi farci caricare in borsa il doppio del suo peso e il quadruplo del suo volume in accessori vari. Tornando alla durata della batteria, io di solito non uso molto il cellulare per le chiamate ma scarico invece la posta, navigo e con l'iPhone mi trovo anche ad utilizzare varie applications dell'App Store (sulle quali tornerò in un post futuro) e a fare qualche foto. Ho seguito il consiglio di tener spento il wifi dove non ce n'era bisogno, ma il 3G l'ho sempre lasciato attivo, anche perché in 2G alcune applications non funzionano e la posta a volte riesco a scaricarla a volte no. Nell'arco delle 8 ore invece, per es. ieri, non l'ho usato come iPod, altrimenti probabilmente la durata sarebbe stata di 3 ore! Per fare un confronto, la batteria del Nokia E61 mi durava un giorno e mezzo facendone un utilizzo simile. Immagino che chi invece fa e riceve molte chiamate per lavoro debba vivere con l'iPhone collegato ad una presa di corrente!
Altra questione: il cavetto dell'alimentatore è cortissimo (l'iPhone quasi non arriva all'orecchio se si è seduti alla scrivania con l'alimentatore attaccato ad una presa a livello del pavimento) per cui ora so finalmente come utilizzare tutte quelle prolunghine USB che di solito uno trova nelle confezioni dei lettori di memory card etc.

Altro problema soprattutto italiano: non c'è il contacarattere per gli sms. Dati gli scarsi pacchetti propostici dai nostri "cari" operatori, diventa fondamentale sapere se quello che scrivo entrerà in un solo messaggio o se sto sforando anche solo di una lettera, col conseguente invio di 2 sms separati. A proposito, io non ho fatto le prove ma pare che succeda questo, ovvero che il destinatario dei nostri sms se ne vedrà recapitare due separati e non uno concatenato. La mancanza degli MMS invece non la sento per niente, anche perché per questi ultimi 2 anni ho avuto l'E61 che non aveva neanche la macchina fotografica, quindi non mi ero abituata a mandarli e ne avrò ricevuti tre in due anni. Inoltre, quando si scatta una foto con l'iPhone, si ha la possibilità di salvarla come wallpaper o di inviarla tramite email e questa funzione è eccezionale e molto divertente, anche perché la foto viene automaticamente ottimizzata per l'invio e c'è la possibilità ovviamente di scrivere più cose in un email che non in un MMS.

Toltami questo "peso" della batteria e degli sms, passiamo finalmente a vedere le funzioni di questo gioiello della tecnologia. Innanzitutto, è veramente bello! Elegante, fine, è un piacere per gli occhi e anche per il tatto. Il touch screen è sensibilissimo, tanto che all'inizio bisogna abituarcisi, così come alla scrittura con sistema predittivo invece che T9.

Un'altra anomalia che ho riscontrato riguarda la posta. Io ho indirizzo di Gmail e mi ci sono sempre trovata benissimo, però non l'avevo mai provato in IMAP. L'iPhone però ha il settaggio automatico in IMAP. L'IMAP significa che se voi leggete un messaggio sull'iPhone, il messaggio risulterà letto anche quando andrete a visualizzarlo tramite web e qualsiasi modifica sarà visibile anche sul web (eliminare messaggi, salvare draft), ovvero tutto avviene in remoto in tempo reale. Dal punto di vista della comodità questo è un passo in avanti, infatti non ci si troverà più a dover riselezionare due o tre volte gli stessi messaggi aperti di volta in volta con l'iPhone, tramite web o scaricati sul computer, però presenta l'inconveniente seguente. Mi è capitato di scrivere in treno quattro o cinque email usando l'applicazione Mail nativa dell'iPhone. La connessione per alcuni tratti era in 3G, per la maggior parte in Edge e a volte andava via del tutto. Praticamente usando Mail con Gmail configurato in IMAP se la connessione muta proprio nel momento in cui si sta inviando il messaggio, lo schermo ritorna sull'elenco dei messaggi, il cellulare tenta di connettersi al server, il messaggio NON viene inviato e l'iPhone non fa in tempo neanche a salvarlo sul server tra i draft, per cui il messaggio si perde non si sa bene dove. Quando invece la connessione è stabile in 3G oppure in wireless questo non succede e se per caso il cellulare non riesce a inviarlo, viene salvato in draft come dovrebbe essere sempre. Anche quando si scatta una foto e la si vuole mandare per posta sempre in caso di connessione scadente/mutevole, dopo aver composto il messaggio e premuto invio lo schermo torna sulla foto ma il messaggio non viene inviato nè salvato. Questo è un dramma soprattutto per chi proviene dai Nokia, che invece salvano tutto in ogni caso e mi hanno salvato varie volte.

Secondo me, quindi, nei casi di connessione ballerina (tipo a casa mia e dintorni), è meglio accedere alla casella Gmail direttamente da Safari e scrivere online, almeno Gmail salva automaticamente un draft man mano che si scrive. Tra l'altro ho notato che l'iPhone fa molta fatica a connettersi in IMAP se la connessione è Edge, mentre tutto diventa velocissimo in 3G e wireless.

Al contrario, una nota molto positiva è che l'iPhone non ha problemi a connettersi con il wifi del mio ufficio, che ha parecchi protocolli disattivati e che con il PowerBook funziona solo se uso Firefox configurato manualmente. Con l'iPhone riesco ad usare tutte le Apps scaricate dall'App Store (ancora però non ho provato a vedere se mi permette di fare le chiamate VoIP tramite Truphone, che allo stato attuale delle cose sono possibili solo tramite collegamento wifi).



(segue...)

3 comments:

Anonymous said...

Ciao,
ma è possibile vedere gli allegati di Gmail?
I file word,excel,power point???

wirelessly yours said...

Il programma di Mail mostra gli allegati di un messaggio con ina freccina, cliccando sulla quale è possibile scaricarli (fortunatamente non si scaricano in automatico). Per ora ho ricevuto solo file .doc che ho potuto visualizzare correttamente e chiaramente, anche se non è possibile modificarli. Per quanto riguarda file di Excel o Powerpoint ancora non so. Questi file, comunque, soprattutto se si ricevono tramite Gmail, si possono vedere accedendo alla webmail e visualizzandoli tramite GoogleDocs. Ho provato e funziona, esiste la versione mobile, però non essendo supportato il Flash si possono solo visualizzare e non modificare (per ora).

Tutta Fuffa said...

io, da possessore iphone 2g rimasto alla 1.1.4 (per ora), ti posso dire che attraverso il jailbreak è possibile installare un programma chiamato "installer", dal quale si installano altri programmi. Quello che ora fa tranquillamente apple store. Ebbene c'è un programma chiamato "Docs" che permette la visualizzazione degli allegati anche off-line. Per quel che mi riguarda uso minimail per due account d'ufficio, mentre la mia casella gmail la controllo direttamente dal browser, visto che gmail ha implementato una versione mobile ed una versione iphone.